Dando priorità alle misure offensive come sta facendo la NSA si rende l'America più debole. Infatti, le agenzie di sicurezza nazionale come la NSA stanno scoprendo, creando e sfruttando vulnerabilità nello stesso tipo di tecnologie che usano gli americani. Per questo sarebbe meglio che la NSA si concentrasse sulle modalità difensive piuttosto che scatenare una guerra informatica contro paesi che sono militarmente ed economicamente meno potenti.
Internet
Snowden ha quindi parlato di internet e della sua importanza al giorno d'oggi:
"
Internet è un'infrastruttura fondamentale per gli Stati Uniti. Usiamo internet per ogni comunicazione a cui le imprese si affidano ogni giorno. Se un avversario non bersaglia le nostre centrali ma il cuore dei router, le dorsali che collegano insieme le nostre connessioni internet, intere zone degli Stati Uniti potrebbero essere tagliate fuori. Potrebbero essere spostate offline e potremo andare nell'oscurità in termini di economia e di business per minuti, ore, giorni. Ciò avrebbe un impatto enorme su di noi come società e potrebbe avere un contraccolpo politico negativo.
La
soluzione, però, non è quella di dare al governo più autorità segrete per mettere interruttori di emergenza e monitor e dispositivi di spionaggio su internet. È quella di riordinare le nostre priorità per il modo in cui affrontiamo le minacce alla sicurezza della nostra infrastruttura critica, della nostra infrastruttura elettronica. E questo significa prendere corpi come la
National Security Agency che tradizionalmente hanno avuto lo scopo di proteggere la nazione e fare in modo che questo diventi il loro primo obiettivo."
Più che una violazione di privacy
Gli attacchi informatici sono molto pericolosi e molti di questi possono essere considerati dei veri e propri atti di guerra. Snowden sostiene che, sul fronte della guerra informatica, gli Stati Uniti dovrebbero smettere di pensare all'attacco e di dedicarsi più alla difesa, altrimenti il paese si indebolirà sempre più, fino a raggiungere quasi l'autodistruzione.
Internet dovrebbe essere tutelata, ma non nel senso interpretato dal governo americano, cioè applicando norme restrittive e misure di sorveglianza in lungo e in largo. È uno strumento democratico e in quanto tale, ogni qual volta entrano gioco politiche estere, bisognerebbe innanzitutto aprire un dibattito pubblico e informare i cittadini su quanto sta accadendo, su cosa si potrebbe fare e sulle conseguenze che potrebbero esserci in base alle decisioni che si vorrebbero prendere.
La soluzione di Snowden è quella di stabilire determinate
priorità per la sicurezza nazionale e fare in modo che le agenzie governative si concentrino su queste priorità, senza andare oltre, rischiando una guerra informatica o addirittura una guerra fisica. Si, perché è ormai chiaro che la sorveglianza di massa non riguarda solo ed esclusivamente la semplice
violazione di privacy. Significa anche e soprattutto oltrepassare i confini e mettere a rischio relazioni internazionali.
Fonti:
pbs
infowars