NSA: agenti infiltrati per danneggiare e controllare software


Fonte immagine: Flickr
Le ultime rivelazioni di Edward Snowden sull'operato della NSA (National Security Agency) sono particolarmente gravi. I documenti resi pubblici dall'ex tecnico della CIA svelano che l'agenzia americana ha ingaggiato agenti per infiltrarsi in alcune società, danneggiare software o controllarli.

Sentry Eagle
Il programma in questione è Sentry Eagle, un termine generalmente adottato dalla NSA per indicare i programmi più sensibili finalizzati a "proteggere il cyberspazio dell'America". Sentry Eagle è composto da altri 6 programmi:

Ma l'aspetto più controverso è sicuramente il servirsi di agenti sotto copertura per infiltrarsi in "entità commerciali". Sembra, inoltre, che queste "entità commerciali" siano sia straniere sia americane. Ciò che è sicuro è che dal 2004 alcuni agenti della NSA si sono infiltrati in alcune società per controllare o guastare dispositivi a proprio piacimento.

"Core Secrets"
Le informazioni raccolte in questi documenti sono classificate come "Core Secrets", ovvero la categoria di livello superiore alla "Top Secret". Le agenzie di intelligence come la NSA schedano le informazioni in base al livello di segretezza. Al livello più basso sono raccolte quelle informazioni accessibili anche al pubblico, mentre al livello più alto vi sono quelle accessibili solo a precisi membri del governo. Snowden ha quindi reso note alcune delle informazioni più segrete riguardo le operazioni di sorveglianza che la NSA custodiva gelosamente. Ecco perché ora è considerato un nemico dagli Stati Uniti d'America.


La reazione della NSA
L'agenzia americana per la sicurezza ha risposto brevemente alla pubblicazione dei documenti: "Non dovrebbe essere una sorpresa che la NSA effettui operazioni mirate per contrastare avversari sempre più agili". Ma a quali avversari si riferisce? La NSA dovrebbe occuparsi delle minacce esterne, ma le rivelazioni che continuano a trapelare ci descrivono operazioni di sorveglianza effettuate sul proprio territorio e sui propri cittadini: telefonate, sms, spostamenti, ma anche internet. La scusa che suona come "Lo facciamo per la tua sicurezza", ormai, non è più credibile.

Fonti:
punto-informatico.it
artstechnica.com
firstlook.org/theintercept

Etichette: , ,